Per ora ospiterà solamente 24 slot machine e 3 tavoli per il poker cosiddetto americano, non è detto che in futuro possa espandersi sino a diventare un Casinò vero e proprio. Torna a vivere la struttura liberty di Gardone Riviera: il comune ha approvato all’unanimità la costituzione di una Srl denominata “Gardone Riviera Sviluppo” che con un capitale sociale di 50mila euro avrà il compito di riallestire parte dell’edificio a sala giochi. La società farà affidamento sul Casinò di Venezia che ha il permesso di aprire filiali in tutta Italia. Il comune ha stabilito un accordo commerciale con Venezia e gli introiti saranno distribuiti in maniera scientifica: il 75% dei soldi in entrata verranno ridistribuiti ai giocatori, il 12,8% all’erario statale, il 6,5% alla società che curerà l’allestimento (la Cirsa), il 4,5% al comune l’1,2% al Casinò di Venezia.
au.bi.
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