Sotto una slavina il ragazzo scomparso
Finisce nel peggiore dei modi la vicenda del ragazzo lodigiano scomparso sulle piste del Tonale martedì pomeriggio. Era sulla neve in compagnia dei propri amici, grande appassionato di montagna e di sci;
tutto filava per il meglio, le piste erano incantevoli e sciare davvero bello. A un certo punto però gli amici di Davide Marcis, 29 anni residente a Zelo Buonpersico (Lodi), impegato nel negozio di articoli sportivi Decatlon di Vignate, hanno perso le sue tracce. Dopo alcuni tentativi di rivederlo in pista gli amici hanno deciso di
continuare a sciare e una volta chiusi gli impianti si sono diretti alla macchina per aspettarlo, ma Davide non è più arrivato. I soccorsi sono partiti già martedì sera, alle 18 e 30. Proseguiti senza sosta sino a mezzanotte senza sosta sono ripresi ieri mattina: Volontari della Quinta Delegazione del Soccorso Alpino, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Edolo, sei unità cinofile e due elicotteri a perlustrare la neve dall’alto. Un dispiegamento di forze che ha consentito di individuare la valanga che ha sepolto e ucciso Davide,
ritrovato sotto un metro di neve a 400 metri dalla pista Alpino. Probabilmente il ragazzo è uscito dalla via battuta per lanciarsi in un pericoloso fuori-pista che ha causato la slavina fatale, slavina
come tante se ne verificano in questi giorni dopo le recenti, abbondanti, nevicate.
Disperati i suoi amici, compagni di tante avventure sulla neve interrotte bruscamente martedì pomeriggio.
a.c.