Giornata campale quella di ieri per il trasporto pubblico locale. L’adesione allo sciopero dei mezzi pubblici è stata prossima al 90%, per non azzardare cifre addirittura superiori. Ad incrociare le braccia gli addetti che si rifanno alle sigle di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl. La giornata di protesta è iniziata alle 21 di domenica sera con il fermo del trasporto ferroviario, terminato alle 21 di ieri. In giornata invece il blocco dei mezzi urbani di Bresciatrasporti, Sia, Saia, Atv e Apam. Garantite come da accordo le fasce protette dalle 6 alle 9 e poi dalle 11.30 alle 14.30/15, per consentire agli studenti di recarsi a scuola e poi fare ritorno a casa. Ricordiamo che la protesta è stata organizzata per richiamare l’attenzione sul rinnovo del contratto unico della mobilità.
Au.Bi.
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