Una volta tanto una bella notizia: la nostra città durante il Salone internazionale del florovivaismo di Padova ha ricevuto il premio «La città per il verde 2007», giunto alla IX edizione e promosso dalla rivista "Il verde editoriale" in collaborazione con la rivista "Acer", PadovaFiere, Fondazione Fiera di Milano e Touring Club Italiano. Le testata ha assegnato il riconoscimento in conformità ai dettami della Convenzione Europea del Paesaggio, il Premio viene assegnato ai Comuni e alle Province italiani che si sono particolarmente distinti per realizzazioni o metodi di gestione innovativi, finalizzati all’incremento del patrimonio verde pubblico o abbiano, attraverso programmi mirati e in maniera esemplare, migliorato le condizioni ambientali del proprio territorio. La nostra città si è classificata al primo posto nella categoria "comuni con popolazione superiore a 100 mila abitanti" (una segnalazione per Sassari e la menzione speciale a Roma e Venezia); nelle altre fasce di popolazione sono risultate vincitrici Capralba (CR) per i comuni sotto i 5 mila abitanti, Trinitapoli (FG) per i comuni tra i 5 e i 15mila abitanti, Settimo Milanese (MI) tra i 15 e i 100 mila; il premio alla provincia più virtuosa è stato assegnato alla Provincia di Milano. Decisivo per l’assegnazione della palma d’oro a Brescia è stato l’incremento del verde pubblico che dai 7 metri quadrati per abitante del 1993 è passato agli attuali 22; decisiva l’aggiunta dei parchi del 2007: il parco del Mella a ridosso del fiume, il parco Tarello e la Montagnola, giardino botanico ai piedi del Castello. I chilometri complessivi di piste ciclabili ammontano a 115, il progetto per l’amministrazione è di portarli a 200 entro il 2010.
Gli assessori ai Lavori Pubblici Mario Labolani e all’Ambiente Paola Vilardi riconoscono il merito della precedente amministrazione e promettono altrettanto impegno. Gli sforzi maggiori andranno in direzione della nuova sistemazione dell’area di Campo Marte, oltre due milioni di euro di investimento. Assieme al premio in arrivo, in comodato d’uso gratuito per un anno, una vettura diesel dotata di sistema antiparticolato a freddo, poco inquinante. Un invito agli assessori per iniziare dotare il parco macchine comunale di vetture ecologiche (gli autobus, per la maggior parte a gasolio, delle linee urbane percorrono giornalmente oltre 20 mila chilometri e probabilmente rappresentano una delle maggiori cause di inquinamento da polveri sottili).
A.C
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