A quasi due anni dal famoso indulto che svuotò le carceri di tutta italia, l’effetto sull’istituto di pena cittadino è ormai svanito. Favorevoli all’indulto furono sia i partiti di sinistra che quelli di destra, convinti della necessità di trovare una soluzione per il cronico sovraffollamento delle carceri. Solo a Brescia furono in 180 a beneficiare dell’indulto; ora, con una popolazione carceraria che conta poco meno di cinquecento detenuti quando è di trecento il numero accettabile, il problema si ripropone. Evidentemente non servono azioni estemporanee, ma una riforma seria che in primo luogo velocizzi l’iter giudiziario per tutti i tipi di reato: coloro che sono in attesa di giudizio rappresentano una larga fetta dei detenuti, anche a Brescia.
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