Chiari, 22enne stuprata da tre profughi. Bordonali: castrarli e rispedirli in Pakistan
Una 22enne è stata stuprata lunedì sera al parco delle Rogge di Chiari. Per la violenza sono in stato di fermo tre stranieri di età compresa tra i 23 e i 26 anni: tutti richiedenti asilo di origine pakistana alloggiati in abitazioni messe loro a disposizione dai comuni di Chiari e Castrezzato. I tre – riconosciuti dalla vittima grazie a delle fotografie – si trovano ora a Canton Mombello in attesa della convalida degli arresti. Secondo quanto riferito da alcune fonti si addosserebbero reciprocamente la responsabilità del fatto.
Un episodio grave (se confermato) che ha suscitato subito la dura reazione dell’assessore regionale alla Sicurezza Simona Bordonali. “Chi ci sta facendo invadere ha la coscienza sporca, oggi ancora di più, ha attaccato l’esponente del Carroccio, L’unica cosa certa è che questi tre clandestini non scappavano da alcuna guerra ed è ora che il governo si assuma le proprie responsabilità per il fatto di mantenere in hotel, in centri accoglienza e in appartamento decine di migliaia di irregolari. Per questi tre ora la pena è solo una: castrazione chimica e carcere in Pakistan”.
“Si sta verificando ciò che avevamo sempre detto. Questa invasione si sta trasformando in una emergenza di ordine pubblico e sicurezza: non è allarmismo, ma semplice realismo e purtroppo siamo solo all’inizio” prosegue Bordonali, “La provincia di Brescia sta scoppiando: registriamo il secondo stupro in pochi giorni da parte di stranieri. La commissione dice che 7 richiedenti asilo su 10 nella nostra provincia sono clandestini. È tempo che il governo Renzi inizi a far rispettare la legge e rispedisca a casa tutti coloro che non hanno diritto a rimanere”.