Brescia vince con Imola e sogna i playoff
Importante vittoria per la Leonessa, che sul parquet del San Filippo vince per 83-45 contro l’ultima della classe Imola e può continuare a sognare una piazza nei prossimi playoff, data la contemporanea sconfitta di Veroli a Jesi. Un match mai in discussione (eccezion fatta per il primo quarto), nel quale si sono messi in evidenza Tamar Slay con 16 punti e 7 assist, J.R. Giddens con 15 punti e 7 rimbalzi, Franko Bushati con 12 punti e Jack Maspero con 11 punti. Adesso una settimana di intenso lavoro per preparare l’importante derby in trasferta a Verona.
Parte bene Imola che grazie a Maccaferri e Poletti si porta subito avanti sul 5-9 dopo quattro minuti di gioco. Brescia con Giddens e Rinaldi riacciuffa il match sul 11-11 ma Imola non si scompone e continua a trovare canestro senza troppi problemi. Con due triple in rapida successione (una di Fultz e una di Giddens), Brescia trova il vantaggio sul 19-17, che sarà anche il punteggio di gara dopo 10 minuti di gioco. Al rientro in campo Imola grazie a un mini parziale di 4-0 trova il vantaggio (19-21): Brescia risponde con un parziale di 11-2, propiziato dai canestri di Di Bella, Bushati e Slay. L’Aget si sblocca grazie a un canestro di Mancin ma nell’azione dopo arriva una palla recuperata di Giddens che si invola a canestro e si esibisce in una schiacciata alla Karl Malone: altri due punti di J.R (inframezzati da 4 di fila di Poletti) e il secondo quarto si chiude sul punteggio di 36-29.
Al rientro in campo la Leonessa prova a scappare con Slay e Rinaldi ma Imola con Poletti e Maccaferri rimane attaccata con le unghie al match. Brescia alza il ritmo sia in attacco che in difesa e i frutti si vedono subito: parziale di 13-2 grazie ai 4 di Giddens, alla schiacciata a due mani in campo aperto di Federico Loschi, alla tripla di Fultz e ai due a testa di Slay e Rinaldi. Imola fatica a rispondere alle offensive bresciane e dopo altri due a testa per Fultz e Slay si chiude il terzo quarto sul 38-59. Brescia non segna nei primi 3 minuti di gioco dell’ultimo quarto e a spezzare il digiuno di canestri ci pensa Jack Maspero, che da oltre l’arco punisce i romagnoli: il ragazzo scuola Cantù sfrutta tutti i tiri a disposizione e in men che non si dica mette a referto 9 punti che lo portano a quota 11 nel match. Brescia continua a macinare gioco e in men che non si dica i ragazzi di coach Martelossi volano a +38: finisce 83-45 per la Leonessa, che grazie a questi punti può continuare a sperare la conquista di un posto ai prossimi playoff.