Pdl, venerdì il momento della verità. Maione: il direttivo ne tragga le conseguenze
(a.t.) Il momento della verità, nel Pdl bresciano, è arrivato. Le dimissioni del coordinatore cittadino Stefano Saglia e gli attacchi dell’ex capogruppo Toffoli al candidato sindaco Paroli rappresentano soltanto i primi atti di quella che si prospetta come una vera e propria resa dei conti. E l’ex assessore Giorgio Maione non usa mezzi termini al riguardo.
“Venerdì hanno convocato il direttivo Pdl bresciano: cambierà l’aria?”, ha scritto ieri su Facebook alludendo allo slogan elettorale di Del Bono. E ancora, riferendosi alle dimissioni di Saglia: “Gesto corretto e dovuto e spero sia fonte di imitazione per altri. Ora bisogna ripartire costruendo un partito territoriale e popolare. Subito le primarie per eleggere il nuovo coordinatore cittadino!”.
Interpellato telefonicamente, poi, l’ex assessore ai Servizi sociali è stato ancora più chiaro. “Spero che ora il partito faccia una vera autocritica”, dice Maione, “i vertici devono trarne le conclusioni nel caso: nella Prima Repubblica se la Dc avesse perso la Loggia i vertici provinciali, comunali e regionali non avrebbero nemmeno aspettato che qualcuno glielo chiedesse”. Insomma: dimissioni dell’intero direttivo subito.