L’assessore Maione alla Bordonali: sono abituato a fare i fatti, non a parlare a vanvera sui giornali
“Io sono abituato a fare i fatti, non a parlare a vanvera sui giornali”. Infuria la polemica in Loggia per le dichiarazioni della presidente del Consiglio comunale Simona Bordonali, che non ha nascosto di puntare all’assessorato ai Servizi sociali, muovendo critiche all’attuale titolare Giorgio Maione.
“In due anni e mezzo”, ribatte seccato Maione in un’intervista esclusiva a Bsnews.it, “abbiamo azzerato le liste di attesa dei nido, incrementato notevolmente i buoni per le neomamme, istituito – soli in Italia – il bonus anziani, quasi azzerato le liste d’urgenza nelle case di riposo e moltiplicato i servizi per giovani e adolescenti, come il doposcuola gratuito per oltre 2mila bambini in collaborazione con gli oratori. Se la qualità del lavoro di un assessore si misura sulla base del numero di conferenze stampa”, contrattacca l’assessore, “io e la Bordonali apparteniamo a due scuole diverse. Credo comunque che certe dichiarazioni, forse dettate da ingenuità, non facciano bene alla coalizione”.