Sigilli a cinque ville
Lottizzazione abusiva e omissione di atti d’ufficio: questa l’accusa rivolta nel complesso a diciassette persone, undici per lottizzazione abusiva (proprietari e costruttori) e sei, molto più gravi, per omissione di atti d’ufficio rivolte a personale del comune di Gardone Riviera. A farne le spese il personale dell’ufficio tecnico tra cui il responsabile, due esperti ambientali e il sindaco di Gardone, Alessandro Bazzani. Le indagini sono svolte dalla Guardia di Finanza, il sostituto procuratore Fabio Salamone coordina l’operazione denominata "Wild Building" che ha portato al sequestro di 5 lussuose ville in costruzione in località Traina, nei pressi del Vittoriale di Gabriele D’Annunzio. I controlli che hanno portato al sequestro sono partiti addirittura nel 2003. L’ultimo piano di lottizzazione del comune è dell’estate del 2006 e consente l’edificazione di 12mila metri cubi di cemento. La Guardia di Finanza: «Su un’area che doveva essere particolarmente tutelata per il forte interesse culturale, storico, ambientale e paesistico, è stata invece permessa un’espansione edilizia dai forti connotati speculativi, per nulla rispettosa dell’ambiente circostante con la contestuale distruzione del patrimonio arboreo».
A.C.