Tangenzialina a rischio
Ancora pochi giorni utili per l\’approvazione in Consiglio Comunale della costruzione della cosiddetta tangenzialina, poi il comune dovrà dire addio agli 8 milioni di euro di contributo provinciale per la costruzione della strada.
La questione preoccupa non poco il sindaco di Capriolo Fabrizio Rigamonti che se un lato vuole la realizzazione della bretella tra via Calepio e la zona industriale dall\’altro non vuole escludere la cittadinanza da una decisione tanto importante per la comunità. Ma i tempi stringono: il termine ultimo per il via libera comunale al progetto fissato dall\’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Mauro Parolini scade il 30 novembre. Il sindaco di Capriolo: «Maggioranza e minoranze hanno concordato all’unanimità un’azione comune: entro pochi giorni convocheremo un’assemblea pubblica a cui inviteremo anche l’assessore Mauro Parolini e i tecnici di Regione e Provincia che dovranno spiegare perché non sia possibile un progetto diverso. Poi fisseremo un consiglio comunale aperto o vareremo una consultazione popolare per capire cosa chiedono i cittadini. Solo dopo aver ascoltato la voce dei residenti decidere se approvare o meno il progetto». Diverse le perplessità di Rigamonti, riguardanti la tutela del territorioma anche l\’effettiva utilità dellabretella realizzata secondo l\’attuale progetto, a detta del sindaco migliorabile. Parolini in alternativa ha proposto la sprovincializzazione di via Calepio che così potrebbe diventare a senso unico, dimezzando di fatto il traffico verso il lago (in uscita dal comune, verso la provincia di Bergamo, si utilizzerebbe la nuova strada).