Emergenza targhe a Brescia, Motorizzazione: “Ancora 300 poi stop immatricolazioni”
Alla Motorizzazione Civile di Brescia è emergenza targhe. Nel senso che, dopo la fornitura extra di 300 “pezzi” in arrivo dai colleghi di Verona, le immotricolazioni bresciane subiranno uno stop forzato. Ma come si risolve il problema? “Abbiamo rastrellato venerdì 200 targhe dalla Motorizzazione di Cremona e altre 300 arriveranno oggi da Verona – ha dichiarato Maurizio Vantaggiato, dalla direzione della Motorizzazione. Ma il nostro fabbisogno è solo provvisoriamente coperto”.
Un fabbisogno che per Brescia è almeno di 700 richieste settimanali “Ho chiamato Roma e nemmeno mi hanno risposto – ha continuato il dirigente – Con il Poligrafico di Foggia è peggio che brancolare nel buio. Hanno i nostri report e tutte le nostre richieste. Abbiamo bisogno di 700 targhe alla settimana e sono settimane che non riceviamo spedizioni. Che possiamo fare? Abbiamo sentito le Motorizzazioni delle province vicine che ci hanno dato parte della loro disponibilità. Poi sarà il blocco delle immatricolazioni. Non c’è nulla da fare”.
Un problema, quello della mancanza delle targhe, che rischia di mettere ulteriormente in crisi un settore già di per sé in ginocchio dall’avvio della crisi. E’ l’Unesca, l’associazione delle autoscuole e degli studi di consulenza automobilistica, a lanciare l’allarme: “ La mancanza di targhe grava su tutta la filiera del settore fino agli automobilisti, perché si fermano le immatricolazioni, con disagi e danni per gli operatori, comprese le agenzie di pratiche auto che non possono targare i veicoli, e per i cittadini che non possono ritirare il veicolo che hanno acquistato”.