Sindacati e Comune uniti nel sostegno agli anziani in difficoltà
Il Comune di Lumezzane e i sindacati dei pensionati di Cgil Cisl e Uil hanno sottoscritto un accordo che conferma gli interventi di sostegno e di aiuto dell’Amministrazione comunale verso gli anziani. Sono così oltre 80 i Comuni bresciani che anche quest’anno hanno scelto di discutere e definire con Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil le politiche sociali sul territorio per la terza età.L’intesa raggiunta a Lumezzane ribadisce la validità dei servizi attivati negli anni scorsi e ne aggiorna i contenuti.
Per qualsiasi prestazione diagnostica, visite mediche e specialistiche e ricette per l’acquisto dei medicinali è attivo un rimborso massimo di 550 euro all’anno, purchè la famiglia dell’anziano interessato abbia un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) uguale o inferiore a 10.726 euro annui. Nel caso di visite particolari o di malattie rare che hanno bisogno di cure approfondite, il Comune potrà intervenire con ulteriori contributi.
Confermato anche il servizio di assistenza domiciliare fornito dalla Fondazione “Le Rondini”, con la consegna dei pasti a casa degli anziani, cura dell’igiene personale, lavanderia e consegna delle medicine a domicilio. Il tutto viene affiancato da voucher e buoni sociali forniti dalla Comunità montana della Valtrompia. Non mancheranno anche quest’anno gli incontri con medici ed esperti dedicati al corretto uso dei farmaci.
Altri interventi economici prevedono contributi per le utenze domestiche e l’affitto, i “prestiti sull’onore” alle famiglie pensionate in difficoltà momentanee, i bonus per elettricità e gas. Il protocollo prevede anche lezioni di informatica per la terza età, in modo che i lumezzanesi coi capelli bianchi possano accedere ai servizi dedicati on line. Con la “Carta d’argento” anziani e pensionati lumezzanesi potranno usufruire di sconti nei negozi e sui biglietti di ingresso alle manifestazioni culturali e sportive.