Cadavere decapitato in un’azienda di Castegnato: gli inquirenti pensano al suicidio
Sarebbe stato un gesto volontario, un terribile gesto estremo dovuto a problemi irrisolti quello dell’uomo trovato decapitato qeusta mattina in un’azienda di Castegnato. Lo avrebbero confermato gli inquirenti, affermando che «Non ci sono responsabilità di terze persone». Il caso sarebbe così chiuso. L’uomo era un operaio di un’azienda che si occupa di lavorazioni meccaniche e stando alle prime ipotesi sarebbe entrato nel capannone della ditta vuota e avrebbe azionato la cesoia che gli ha tagliato la testa. L’allarme al 118 è stato dato intorno alle 8.45. Sul posto i carabinieri di Brescia e di Chiari, i carabinieri del Sis di Brescia e i tecnici dell’Asl di Brescia. Le indagini sono coordinate dal colonnello Dionisio De Masi a capo del Reparto operativo di Brescia.