Arrestata truffatrice “professionista”, Rolfi: servono pene più severe
È stata arrestata ieri una nomade di 25 anni, protagonista di una truffa effettuata a novembre ai danni di una coppia di anziani (leggi qui la notizia). La truffatrice non era nuova a questo tipo di reato, essendo già stata arrestata dai Carabinieri di Brescia lo scorso settembre per unaltra truffa ai danni di una signora residente in città.
E lulteriore riprova della necessità di avere leggi più severe contro chi commette truffe ai danni degli anziani ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Brescia, Fabio Rolfi. Questa nomade era sottoposta allobbligo di firma perché era stata già arrestata per altri raggiri, sempre ai danni di anziani, lultimo proprio a settembre dello scorso anno. Nonostante tutto era libera di svolgere la sua deplorevole opera delinquenziale. Le Forze di Polizia svolgono un lavoro lungo e complicato per contrastare questo tipo di reato, una fatica che troppo spesso viene vanificata dallinadeguatezza dellordinamento giuridico, che non colpisce con necessaria durezza e non assicura la certezza della pena nei confronti dei responsabili di questi crimini.
A maggior ragione conclude il vicesindaco rinnovo a tutte le forze politiche linvito a sostenere e approvare in tempi rapidi la proposta di legge dellon. Caparini. Una proposta di legge che prevede laggravante della pena per chi commette truffe ai danni di persone con unetà superiore ai 65 anni.
FONTE: WWW.FABIOROLFI.NET