Ludopatia, Busi (Patto Civico): “Passo importante contro la criminalità organizzata. Ora risorse alle Asl”
“Una legge importante, che tocca competenze molteplici e interessi di miliardi di euro, per intervenire concretamente sul gioco d’azzardo patologico. E che, in tal senso, rappresenta un segnale forte anche nella lotta alla criminalità organizzata”. Lo dichiara il consigliere regionale del Patto Civico, Michele Busi, in merito al provvedimento sulle ludopatie votato oggi all’unanimità in Consigli
“E’ ampiamente dimostrato come spesso la malavita si infiltri nel circuito legale delle slot, utilizzando questi locali per ripulire denaro sporco e facendone luoghi di riciclaggio, evasione fiscale e usura. Normare questo settore significa avviare un’efficace azione di contrasto a tali fenomeni, in particolare con l’articolo 5 che attribuisce ai Sindaci il compito di pianificare gli interventi a opera delle forze dell’ordine, oltre che con azioni di prevenzione e informazione, espressamente previste dal testo approvato”.
“C’è poi – aggiunge il consigliere del Patto civico – un secondo aspetto, di questa legge, che mi preme sottolineare. Mentre alla Regione e ai Comuni si attribuiscono compiti di programmazione, organizzazione e controllo, le Asl, attraverso i Sert, sono chiamate ad accogliere i soggetti, diagnosticare la dipendenza, prenderli in carico, reinserirli e sostenere le famiglie. Un ruolo delicato, molto operativo, che richiede adeguate risorse umane e materiali. Già sappiamo della fatica a seguire i tossicodipendenti, per i continui tagli agli organici: c’è evidentemente bisogno di accompagnare questa importantissima riforma con un sostegno ai servizi, cominciando da quelli che operano in zone più a rischio, con utenza maggiormente fragile”.
“Da parte nostra quindi – conclude Michele Busi – nel chiedere che venga al più presto emanata una normativa nazionale, vigileremo attentamente sull’attuazione di questi passaggi, senza i quali la buona legge approvata oggi rischia di restare solo una dichiarazione di intenti”.