Rifiuti, per punire gli incivili è pronta la multa condominiale
Le riunioni di condominio, in città, promettono di diventare ancora più animate con il nuovo regolamento sui rifiuti solidi urbani che la Loggia vuole approvare prima di aprile, quando entrerà in vigore il nuovo sistema di raccolta misto. Tra le proposte, infatti, c’è quella – anticipata dal Giornale di Brescia in edicola oggi – di introdurre una sorta di “responsabilità oggettiva condominiale” per i palazzi con più di 15 appartamenti, in cui al posto dei raccoglitori separati sono previsti cassoni collettivi.
In pratica: se qualcuno viola le regole ad essere punito con una multa potrebbe essere l’intero palazzo (o meglio, ciascuno dei condòmini, pro quota millesimale), ma è facile immaginare che la norma farà discutere, viste le già difficili condizioni di convivenza in alcune torri cittadine. Basti pensare alla Cimabue di San Polo, dove ancora oggi gli incaricati di Aprica raccolgono i rifiuti con il caschetto e scortati dai vigili per paura che qualcuno lanci rifiuti dalle finestre.