Sheharyar ha vinto la gara dei tornitori bresciani, ma è senza lavoro
Sheharyar Mahmood, 18 anni, ha vinto la gara di lavorazione al tornio organizzata a Brescia da Randstad Technical. Una vittoria frutto dell’esperienza maturata sul campo, in azienda? Niente affatto, visto che il ragazzo è disoccupato.
Quello che nella tappa bresciana del Campionato Tornitori 2014 è risultato essere il miglior tornitore della provincia di Brescia è figlio, italiano, di una coppia di genitori pakistani. In possesso di una qualifica triennale di operatore su macchine utensili, Sheharyar ha lavorato solo per un breve periodo in una fabbrica bresciana, ma ora è a piedi.
La gara consisteva in una tornitura Cnc su simulatore Siemens. La vittoria bresciana, dove ha sbaragliato la concorrenza di altri undici operai specializzati risultando il migliore in quanto a lettura del disegno tecnico, analisi della lavorazione, elaborazione e inserimento dei comandi di programmazione nella macchina, è solo un gradino nella scalata alla vittoria generale: la finale si svolgerà il 3 ottobre presso la Fiera di Milano durante il BIMU/SFORTEC. Il nostro rappresentante bresciano sfiderà i vincitori delle tappe di Venaria Reale, Pavia, Piacenza, Legnano, Gallarate, Bergamo e Casalecchio di Reno.
Le aziende, che hanno partecipato all’evento, tengono d’occhio i concorrenti che ovviamente sperano che la vittoria porti loro anche un miglioramento nella posizione lavorativa. O un contratto vero e proprio come nel caso di Sheharyar.
(a.c.)