▼ Nave, il Comune annulla la festa dei motociclisti di “Coste & Furious”: è polemica
Niente festa dei motociclisti di Coste & Furious a Nave. Ed è polemica tra i promotori (un gruppo di biker bresciani con circa 7mila seguaci su Instagram) e il Comune guidato da Matteo Franzoni per la decisione di non concedere l’area, arrivata a soli quattro giorni dall’evento.
Stando a quanto si apprende, infatti, i promotori dell’iniziativa – a inizio agosto – avevano preso contatto con l’amministrazione comunale per chiedere la disponibilità del centro sportivo di via Capra per la prima edizione del “Coste & Furious party”. Una classica festa popolare a base di cibo e musica, chiaramente a tema moto.
Il programma ufficiale dell’iniziativa fissata per il 7 e l’8 settembre, quindi, era stato diffuso il 26 agosto. Ma ieri, via social, i promotori dell’evento hanno annunciato che tutto era saltato.
Stando a quanto si apprende, la decisione sarebbe seguita al fatto che solo nei giorni scorsi il Comune avrebbe saputo che l’evento era dedicato alle moto e per questo sarebbe scattato il no, legato sia a questioni organizzative (la possibile presenza di centinaia di mezzi) sia a questioni politiche e in particolare – secondo quanto dichiarato da sindaco e assessore al Giornale di Brescia – al fatto che “il clima che si respira in questi mesi in relazione a questo movimento, con riunioni in prefettura dei sindaci e anche un decesso sulle Coste solo poche settimane fa, è talmente pesante che ci sembrava irrispettoso dare l’ok”.
Ma i Coste & Furious non hanno accettato la spiegazione e, con un lungo post su Facebook, hanno attaccato frontalmente l’amministrazione di Nave. Di seguito pubblichiamo integralmente il loro messaggio.
Con grande rammarico, siamo costretti ad annunciare l’annullamento del nostro evento, il “Coste & Furious Party 2024”, previsto per il 7 settembre 2024.
Scrivere queste parole ferisce tutta la nostra community ma, tutto questo è conseguenza di ostruzioni deliberate mosse da chi, oppresso dall’IGNORANZA e dalla PAURA del confronto, ha scelto di non comprendere i temi e i contenuti costruttivi che avremmo voluto condividere. Questa opposizione, avvenuta a pochi giorni dall’evento, ha avuto l’unico scopo di infliggerci il massimo danno possibile, nonostante la chiarezza e la trasparenza con cui fin dal primo giorno avevamo presentato il nostro progetto.
A coloro che pensano che negare l’aggregazione, soffocare il dialogo e ostacolare chi si impegna per migliorare la nostra comunità possa essere una soluzione, diciamo con forza che si sbagliano.
Ci rifiutiamo di cedere alla miopia di chi continua a togliere opportunità ai giovani, a privarci della possibilità di vivere le nostre passioni e ad impedire che nuove attività possano prosperare sul territorio.
Il nostro spirito, al contrario, ne uscirà più forte!
Siamo profondamente dispiaciuti e amareggiati per questa decisione ingiusta e punitiva, ma questo non spegnerà la nostra determinazione.
Continueremo a lottare per mantenere vivi i nostri spazi e portare avanti iniziative che promuovano aggregazione, sicurezza e crescita.
Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che ci hanno sostenuto fino a oggi.
Coste & Furious.