Espulsi e accompagnati in frontiera quattro stranieri irregolari
Nei giorni scorsi sono stati ulteriormente intensificati i controlli del territorio volti, tra l’altro, al contrasto dell’immigrazione irregolare attraverso un’azione coordinata tra le forze di polizia. Nella sola giornata odi oggi l’Ufficio Immigrazione della Questura, su provvedimenti del Questore, ha espulso edaccompagnato in frontiera, grazie anche al contributo dell’Arma dei Carabinieri, quattro cittadini stranieri irregolari: si tratta di una cittadina ucraina, un cittadino albanese, un cittadino tunisino e di un cittadino marocchino.
In particolare l’albanese è stato rintracciato dal personale della Squadra Volante della Questura mentre si aggirava, di notte, tra le autovetture di sosta in zona stazione: è stato trovato in possesso di strumenti adatti allo scasso, ma nei suoi confronti pendeva già un provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per profili di pericolosità sociale, a causa di reati contro il patrimonio. Il marocchino, invece, è stato rintracciato dai Carabinieri di Darfo Boario: aveva ben due condanne per reati inerenti alle sostanze stupefacenti ed estorsione: anch’egli era destinatario del provvedimento di revoca del permesso di soggiorno con espulsione immediata. Da ultimo, i Carabinieri di Cologne Bresciano hanno individuato un tunisino con diversi precedenti penali per stupefacenti, per aver prodotto documenti con una ditta fittizia e sottoposto a misura di prevenzione del divieto di ritorno in diversi comuni della Bassa Bresciana: il Questore gli ha revocato il soggiorno ed è stato avviato immediatamente al rimpatrio.
Grazie ad una maggiore sinergia tra le forze dell’ordine, da inizio anno sono state allontanate dalla provincia circa 270 persone, con un raddoppio delle esecuzioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.