🔴 Lago di Garda sempre più a secco: è già allarme rosso
È già allarme sul Garda per il basso livello dell’acqua nel bacino e sono scattati questa mattina i provvedimenti per la chiusura delle paratoie della diga di Ponti sul Mincio-Salionze con l’obiettivo di regolare il deflusso delle acque del lago verso il Mincio, mantenendo di fatto nel Garda quanta più acqua possibile.
La decisione, comunicata dall’ente regolatore AIPo (Agenzia interregionale per il fiume Po), si è resa necessaria perché la situazione vede una carenza della risorsa idrica e preoccupa in prospettiva futura. A rischio sono infatti non solo gli approvvigionamenti per le coltivazioni, ma anche le risorse a disposizione della popolazione di alcuni comuni del lago e pure le attività legate al turismo.
Ora la portata in uscita dal bacino del Benaco è stata ridotta da 14 a 9 metri cubi al secondo: 5 metri cubi al secondo in meno che consentiranno un risparmio di 432mila metri cubi di acqua al giorno.
Intanto oggi, a Peschiera, si terrà l’incontro tra Comunità del Garda, Aipo, Consorzio del Mincio e Consorzio Garda Chiese per tracciare una linea di azione comune in merito alla gestione idraulica del lago, alla luce della crisi idrica causata anche da una stagione senza precipitazioni.