Trading online: ecco le strategie anti inflazione più gettonate del momento per investire oggi
Ormai da diversi mesi l’inflazione è l’osservata speciale da chi opera sui mercati finanziari. Per la prima volta arrivano segnali incoraggianti: l’indice dei prezzi al consumo statunitense è sceso al 7,7%, un dato migliore rispetto alle aspettative. I mercati hanno risposto alla grande, forse troppo: il dollaro torna a rinforzarsi sulle altre valute e sul mercato azionario si registrano forti acquisti. Gli operatori pensano che questo piccolo miglioramento possa spingere la Fed ad allentare la sua politica monetaria, ma previsioni di questo tipo sono davvero premature.
In fondo il tasso di inflazione è ancora molto alto e per riportarlo ad un livello accettabile (intorno al 2%) servirà ancora del tempo: per i più ottimisti questo potrebbe accadere entro la fine del 2023, ma serve cautela. Inoltre, in Europa l’incertezza continua a farla da padrona, con Bruxelles che ha addirittura visto al rialzo le sue previsioni sulla fiammata dei prezzi, che dovrebbe chiudere il 2022 all’8,5%, il 2023 al 6,1% ed il 2024 al 2,6%. La strada, dunque, è ancora lunga e bisogna sapere che strategie adottare per ottenere dei risultati dall’attività di trading online in questo periodo.
Che strategie adottare per investire con l’inflazione?
In un contesto complesso ed incerto come quello attuale è davvero complicato riuscire ad individuare le strategie di investimento più adatte per proteggere il valore del proprio capitale o per sfruttare le opportunità che si vengono a creare sui mercati. Per questo diventa ancora più importante avere una buona preparazione e tenersi sempre aggiornati su tutti gli eventi che in un modo o nell’altro possono avere conseguenze sui mercati. A questo proposito, è possibile visitare portali specializzati come, per esempio, TradingOnline.me, sito web dedicato all’informazione e alla formazione finanziaria che mette a disposizione guide e approfondimenti per aiutare gli utenti a muoversi all’interno dei mercati finanziari.
Tramite le piattaforme dei broker è possibile investire su diversi mercati, negoziando strumenti finanziari come i CFD che hanno come sottostante asset come azioni, materie prime, indici, criptovalute e coppie di valute. I contratti per differenza sono strumenti molto versatili, che permettono di mettere in atto strategie di lungo periodo, ma che consentono di sfruttare nel breve la volatilità dei mercati (che in questo momento è più alta del solito). C’è infatti la possibilità di vendere allo scoperto, quindi se si fanno le giuste previsioni è possibile ottenere un profitto speculando sia sulle variazioni al rialzo che su quelle al ribasso.
Gli sviluppi sui mercati: asset da monitorare per il trading online
La pubblicazione degli ultimi dai sull’inflazione USA ha portato una ventata di ottimismo sui mercati. Come detto, il dollaro è tornato a ruggire dopo un breve periodo in cui le altre valute hanno cercato di recuperare un po’ di terreno, ma anche sull’azionariato ci sono stati movimenti importanti. A Wall Strett c’è stato un bel balzo in avanti di tutti gli indici, in particolare del Nasdaq; nelle piazze europee il momentum rialzista ha riguardato soprattutto i titoli delle compagnie attive nel settore tecnologico. Ma questo entusiasmo cosa significa?
Gli operatori sono convinti che il rallentamento dell’inflazione statunitense sia il segnale che il peggio sia passato e che il tasso dell’indice dei prezzi al consumo abbia ormai iniziato la sua parabola discendente. E siccome i mercati hanno ottima memoria, sono tornate di moda le parole di Jerome Powell (governatore della Fed) che disse che in futuro la politica monetaria sarebbe stata allentata. Ma forse è un po’ presto per credere che ora la strada sia tutta in discesa, anche perché in Europa le previsioni degli analisti non sono così rosee.
E poi non bisogna sottovalutare i pericoli del periodo: l’inverno è alle porte e bisognerà fare i conti con la crisi energetica in corso e vanno monitorati gli sviluppi sui rapporti geopolitici tra i vari paesi. Investire è giusto, perché così si evita che l’inflazione divori il valore dei capitali che rimangono liquidi, ma bisogna farlo con la giusta cautela. Materie prime energetiche e titoli delle aziende del settore energetico vanno sempre monitorate; come detto, occhio anche ai tecnologici. Il settore del lusso potrebbe avere un buon ritorno. Le criptovalute oggi sono ad un prezzo scontato, ma hanno mostrato timidi segnali di ripresa: meritano di essere quantomeno seguite.
Nota:il presente articolo non rappresenta in alcun modo un invito all’investimento, ma una semplice panoramica delle opzioni possibili. Ricordiamo che è importante valutare bene i rischi degli investimenti fai-da-te e, se non si dispone delle competente tecnico-economico-finanziarie adeguate, è consigliato affidarsi a un consulente esperto per evitare di rischiare di perdere tutto il proprio capitale.