I Ds bocciano Morgano
Da il Brescia 28 maggio 2007 (andrea tortelli)
l candidato ideale alla successione di Corsini? Per i Ds cittadini non è Luigi Morgano. È quanto emerge dall’identikit tracciato dall’Unione comunale della Quercia in un comunicato stampa diffuso ieri. Dopo aver sottolineato la necessità di trovare «nuovi impulsi, linguaggi e volti», infatti, il segretario Gianbattista Ferrari scrive che «diviene fondamentale trovare il candidato sindaco che possa rimandare alla città unimmagine di forte innovazione, a partire dal metodo con cui viene scelto, e allo stesso tempo garantire continuità con le scelte riformatrici dellamministrazione uscente».
Di qui la considerazione che «questa figura va ricercata in modo aperto e senza schemi precostituiti nellambito delle forze politiche del centrosinistra o nella società civile bresciana che si riconoscerà nel nuovo progetto» e la sottolineatura che l’indicazione finale non potrà cadere che su «colei o colui che verrà ritenuto dalla coalizione elettoralmente vincente». Affermazioni che di certo faranno discutere e che promettono di avviare un nuovo fronte di discussione all’interno della maggioranza di Palazzo Loggia, in particolare nel nascituro Partito democratico. La Margherita, infatti, ha indicato da tempo Luigi Morgano come candidato per il 2008 e sul suo nome – qualche settimana fa – ha anche avviato un giro di consultazioni con gli alleati, che hanno risposto al sondaggio in maniera piuttosto tiepida.
Già una volta, oltretutto, i mal di pancia della Quercia sull’attuale vice di Corsini avevano provocato la reazione stizzita dei Dl, che avevano anche disertato la successiva giunta. Proprio come ha fatto mercoledì lo Sdi in polemica con la scarsa collegialità nelle scelte e con l’asse privilegiato tra Ds e Margherita. Che però, a quanto pare, non sempre sono sulla stessa linea. a.t.