Botti di Capodanno, vietati dal regolamento di Polizia urbana. Per i trasgressori 130 euro di multa
Mentre in altre città capoluogo è stata predisposta una ordinanza specifica per vietare, in vista dei festeggiamenti di Capodanno, l’utilizzo di botti, mortaretti e fuochi d’artificio in luogo pubblico, a Brescia non è stato necessario seguire la medesima procedura amministrativa, in quanto lo stesso divieto è contenuto nell’articolo 7 del Regolamento di Polizia urbana, approvato dal Consiglio comunale nel giugno del 2009. Il Comune di Brescia e la Polizia locale ricordano dunque che, a salvaguardia della sicurezza e del decoro del territorio comunale, “è vietato accendere polveri, liquidi infiammabili o fuochi o mortaretti, petardi e simili nelle strade, giardini pubblici, zone boschive o in qualsiasi luogo pubblico; è altresì vietato lanciare gli stessi nei raccoglitori di rifiuti del servizio di nettezza urbana”. Ai trasgressori sarà comminata una sanzione di 130€. “Gli agenti della Polizia locale – hanno dichiarato il Comandante Roberto Novelli e l’assessore alla Sicurezza del Comune di Brescia, Fabio Rolfi – saranno particolarmente attenti a far rispettare la norma durante i festeggiamenti di Capodanno. Ricordiamo che il divieto si è reso necessario in quanto l’utilizzo di materiale esplosivo in luoghi pubblici rappresenta un serio pericolo per la propria e l’altrui incolumità. Confidiamo nella collaborazione e nel buonsenso della cittadinanza, per evitare che si verifichino spiacevoli fatti di cronaca”.