Brescia

🔴 L’allarme di Beretta (Confindustria Brescia): caro-energia pesa sulle imprese come il Covid

Rincari di materie prime ed energia – questione che sulle imprese bresciane “pesa oggi come il Covid” – logistica e difficoltà di reperire personale preparato. Sono questi i temi evidenziati stamane, durante una conferenza stampa nella sede di Aib, dal presidente di Confindustria Brescia Franco Beretta.

“L’anno è partito bene anche grazie a positive coincidenze politiche e sportive – ha sottolineato il numero uno di Aib – ma le imprese bresciane, che da sempre lavorano molto con l’estero, stanno incontrando pesanti difficoltà. Uno dei problemi è il continuo rincaro dei prezzi di materie prime ed energia, che rischia di fermare la produzione. Non voglio drammatizzare, ma questi fattori per noi pesano come il Coronavirus. Poi c’è la questione della logistica. Chiediamo al governo di prendere provvedimenti immediati per non bloccare la ripresa e non rischiare che molte imprese mettano i lavoratori in cassa integrazione già a gennaio”. Beretta, quindi, ha evidenziato i problemi del settore automotive (con la questione della carenza di chip) e la difficoltà di reperire giovani formati in discipline tecniche (tra i dati di un’indagine è emerso che il 70 per cento dei giovani bresciani non conosce gli Its).

A prendere la parola, successivamente, sono stati Mario Gnutti (vicepresidente con delega all’Internazionalizzazione), Fabio Astori (vicepresidente con delega all’Ambiente e alla Transizione ecologica, che tra i temi ha evidenziato quelli della Sicurezza e della Formazione), Roberto Zini (vicepresidente con delega al Lavoro, che ha posto l’accento anche sulla donazione di vaccini al Mozambico: 212 le aziende aderenti all’iniziativa, per circa 300.000 euro versati), Stefania Triva (vicepresidente con delega all’Innovazione), Elisa Torchiani (vicepresidente con delega al Capitale umano, che ha evidenziato la questione delle infrastrutture scolastiche), Silvia Mangiavini (vicepresidente con delega a Legalità e Bilancio di Sostenibilità, che – parlando della questione femminile – ha spiegato come una delle priorità sarà quella di coinvolgere da subito la componente maschile) e Marco Capitanio (presidente Piccola industria). Tra i presenti anche il direttore di Confindustria Brescia Francesco Schittone. Assenti, invece, Paolo Streparava (vicepresidente con delega alla Finanza) e Francesco Franceschetti (vicepresidente a Settori e zone).

A margine della conferenza, Beretta ha evidenziato inoltre la volontà degli imprenditori bresciani – insieme ai colleghi bergamaschi – di essere protagonisti nelle iniziative per Brescia-Bergamo capitale della cultura (2023).