Cambio euro dollaro in discesa: alta volatilità sui broker forex
La tendenza ribassista si sta facendo sempre più evidente sul cambio euro dollaro. In queste ore, infatti, le quotazioni hanno bucato il valore di 1,19. Di fatto l’euro si sta indebolendo grazie ad una serie importante di acquisti sul dollaro.
Si tratta di una buona notizia per la Bce in quanto si andrebbe a scongiurare il pericolo di un euro troppo forte che andrebbe a penalizzare le esportazioni e, di fatto a rallentare ulteriormente l’economia del vecchio continente già provata dall’emergenza Covid.
Come dicevamo nelle ultime ore si è andata rafforzando una tendenza già in atto sui principali broker forex, ossia sulle piattaforme di trading che consentono di operare sulla compravendita di valute. Da segnalare il Dollar Index (l’indice relativo al valore del dollaro statunitense in relazione a un paniere di valute straniere tra cui, appunto, l’euro e lo yen) che fa registrare il valore più alto da 3 mesi a questa parte con un rialzo dello 0,4% fermandosi a 92,30 punti.
Scopriamo il forex
Il Forex è il mercato delle valute con maggiore liquidità di tutto il mondo. La caratteristica principale di un mercato di valute consiste nella possibilità di trattare le valute come se fossero degli asset finanziari veri e propri: ciò vuol dire, al suo interno, ogni valuta può venire scambiata sia con altre valute che addirittura con beni di varia natura.
Quando si opera all’interno di un mercato valutario è inoltre possibile acquistare o vendere le cosiddette “coppie di valute”. Questa operazione è una delle più tipiche del Forex e si potrebbe dire che si svolge su un doppio binario: da una parte il trader compra una qualsiasi valuta “X”, dall’altra, nello stesso istante, vende un’altra valuta “Y”.
Un valido esempio di coppia di valute è la coppia EUR/USD (ovvero euro / dollaro americano), una delle coppie di valute più gettonate di tutto il Forex. Comprare la coppia EUR/USD significa comprare in euro mentre si vende in dollari; al contrario, vendere la coppia EUR/USD significa acquistare in dollari mentre si vende in euro.
Il “cambio” ed altri termini tecnici
Il rapporto di valore tra una valuta e l’altra all’interno del Forex viene generalmente espresso attraverso le “quote”. Le quote tirano inoltre in ballo il concetto di “cambio”, un altro termine che serve per spiegare al meglio il rapporto che si crea tra le valute che compongono una coppia.
Ad esempio, se si parla di cambio tra dollaro ed euro a quota 3.00 si vuole dire che per comprare un dollaro serviranno tre euro. Tra gli altri termini tecnici da conoscere per operare all’interno del Forex vale la pena di citare innanzitutto i termini “toro” e “bullish” che in gergo vanno ad suggerire che il mercato tende al rialzo. Al contrario termini come “bearish” e “orso” indicano una tendenza al ribasso.
Come scegliere un broker forex
Al giorno d’oggi esistono tanti broker forex affidabili e convenienti con cui operare in autonomia e in sicurezza. Non a caso i controlli delle autorità di regolamentazione sono sempre più stringenti proprio per garantire la sicurezza dei piccoli e medi trader indipendenti.
Per operare sul mercato delle valute, pertanto, è fondamentale avvalersi di un broker che sia regolamentato da un organo di vigilanza europeo, come la nostra Consob o la Cysec. Un altro aspetto da tenere in considerazione è la tipologia di strumenti che il broker mette a disposizione. Tra i principali non possiamo non segnalare tutti gli strumenti di protezione, come lo stop loss e il take profit, ma anche la possibilità di operare sul forex direttamente da un dispositivo mobile.