Parchi più sicuri?
E’ ormai da un mese che il giro di vite dell’amministrazione Paroli per la sicurezza nei parchi è stato avviato. Le persone che usufruiscono degli spazi verdi cittadini paiono abbastanza soddisfatte delle nuove misure messe in campo, anche se qualcosa ancora va fatto e qualcosa invece non convince, come ad esempio gli orari in cui sono in funzione i seppur preziosissimi Assistenti civici, che staccano alle 19e30, proprio quando, al calar del sole, ci sarebbe più bisogno della loro presenza. Le cose che lasciano perplessi sono invece altre, più di tutto il divieto di consumare alimenti al parco: se nemmeno si può più mangiare un panino al parco… che parco è? Comprensibile il divieto agli alcolici, soprattutto di sera, ma addirittura i cibi pare eccessivo. Dopo la multa agli stranieri che stavano consumando un mango il clima pare un pò troppo teso e i dubbi serpeggiano tra i frequentatori del parco: si può essere multati anche se si mangia una mela? Ed una banana?
Gli altri divieti che si possono leggere sulla segnaletica posta in questi giorni all’ingresso dei parchi sono il divieto di bivaccare, sia nel giorno che durante la notte, il divieto, ovvio, di abbandonare rifiuti, il divieto per l’igresso di motocicli di qualsiasi natura e il divieto di lasciare liberi i cani, con evidente disappunto dei padroni e, immaginiamo, dei cani stessi.