Colpevole di aggressioni e rapine, marocchino incastrato dalle telecamere
Era già ben noto alla polizia B.B., il tunisino 24enne che è finito a Canton Mombello il 19 marzo. La polizia lo ha fermato in via Corsica. L’uomo, disoccupato e pregiudicato, si è reso responsabile di due rapine per le quali è stato identificato. La prima il 26 febbraio nel sottopassaggio della stazione, quando ha aggredito, insieme ad un connazionale, un cittadino marocchino di 45 anni davanti al distributore di bibite. Le telecamere di sorveglianza avevano registrato il fatto, tanto che B.B. era già stato portato all’Ufficio Immigrazione per le pratiche di espulsione. Ma il 24enne l’8 marzo ha messo a segno un altro colpo: intorno alle due di notte ha aggredito il titolare del bar Coccinella in via Corfù, subito dopo la chiusura. A prendere a calci e pugni l’uomo, cinese 50enne, oltre a B.B., un gruppo di nordafricani che l’hanno assalito per rubargli l’orologio, un rolex da 10mila euro. Il titolare aveva poi raccontato alla polizia che gli aggressori poo tempo prima avevano consumato bevande al bar e che quindi erano stati registrati dalle telecamere del locale: dei tre è stato riconosciuto B.B.. La polizia sta ancora cercando i complici.