La Rai vieta gli spot dei giochi d’azzardo, Rolfi: “Una vittoria della Lega Nord”
"Il divieto della RAI a tutte le sue emittenti della pubblicità diretta o indiretta al gioco d’azzardo è una grande vittoria della Lega Nord. Ci siamo battuti affinchè questa imposizione fosse posta nello schema di contratto di servizio tra il Ministero dello sviluppo economico e la RAI-Radiotelevisione Italiana SpA per il triennio 2013-2015". A dirlo il consigliere regionale, Fabio Rolfi, riferendosi alla richiesta della Commissione di vietare gli spot sui giochi sulle emittenti pubbliche.
"Nell’ambito del contrasto alla ludopatia, la RAI vieta a tutte le sue emittenti la pubblicità diretta o indiretta al gioco d’azzardo". Così recita quindi una delle condizioni richieste dalla Commissione Parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi che ieri ha formulato il parere favorevole sullo «Schema di contratto di servizio tra il Ministero dello sviluppo economico e la RAI-Radiotelevisione Italiana SpA per il triennio 2013-2015«, alla condizione che la richiesta, avanzata proprio dalla Lega, di vietare gli spot sul gioco sulle emittenti Rai venga rispettata appieno.