Ricarica il telefono e scappa in auto senza pagare: nei guai operaio 20enne
Il copione della presunta truffa è di quelli che si ripetono piuttosto di frequente. Ma stavolta il protagonista non è un professionista, bensì un 20enne, operaio di Roncadelle, denunciato dalle forze dell’ordine.
Secondo la prima ricostruzione, infatti, il giovane si è presentato in una tabaccheria di Corzano chiedendo di effettuare una ricarica del telefono per 250 euro. Poi ha spiegato di aver dimenticato i soldi in auto, è salito sulla sua Ford Focus ed è ripartito a tutta velocità, facendo perdere le proprie tracce.
A rintracciarlo sono stati i Carabinieri di Trenzano, avvisati dal tabaccaio. Il giovane aveva in tasca la ricevuta della ricarica e 245 euro in contanti, circostanza che potrebbe anche far presupporre ipotesi ben diverse da quelle del tentativo di truffa. Il giudice ha comunque convalidato l’arresto in attesa del processo, con l’obbligo di dimora.