Al Museo del ferro un viaggio con la grappa
Si inizia Giovedì 12 aprile alle ore 17.30 con lincontro dal titolo La grappa da ruvido cordiale a raffinata tendenza a cura di Gianluigi Goi, giornalista bresciano e fine intenditore.
Un viaggio alla scoperta del distillato italiano per eccellenza, ricco di contenuti culturali e valore storico, dalle radici fino alla più moderna produzione industriale di qualità.
Giovane, invecchiata, aromatica o aromatizzata, la grappa ha avuto per secoli limmagine di prodotto povero, piacere consumato tra le fatiche quotidiane dei campi e degli opifici, quando le condizioni di lavoro erano logoranti e dure.
Ma dagli anni Settanta qualcosa è cambiato grazie ai progressi tecnologici e alla politica produttiva di importanti marchi italiani che hanno addolcito limmagine e la vinaccia, rendendola più gradita ai palati.
Durante questo incontro sarà possibile visitare una mostra di otto opere dellartista bresciano Antonio Stagnoli, grazie alla collaborazione con lo Studio dArte Zanetti. La mostra sarà visitabile dalle 9 alle 18 fino a domenica 15 aprile.
I Giovedì al Museo, inseriti nel progetto Un giacimento culturale a cielo aperto finanziato da Fondazione Cariplo, nascono per raccontare la cultura e le tradizioni celate dietro la fatica di chi lavorava nel maglio e nella molatura di Via del Manestro 117, nel quartiere di San Bartolomeo, e riportare alla luce le origini che legano il museo al territorio bresciano.
Al centro dei prossimi appuntamenti Storie e figure dal mondo della ferrarezza, che si svolgerà Giovedì 17 maggio con la scrittrice Benia Panteghini, e Mappe dei catasti storici ed evoluzione del paesaggio di Brescia, in calendario Giovedì 14 giugno con Elia Preveri, giovane studioso di botanica e scienze ambientali.
Tutti gli incontri sono gratuiti e aperti alla cittadinanza.