Tatuaggi, attenzione all’inchiostro nero: alcuni lotti sono tossici
Le autorità sanitarie di mezzo mondo da qualche tempo stanno tenendo sotto osservazione un particolare sostanza utilizzata per modificare il colore dei tatuaggi, chiamata Black Dynamic, prodotto esclusivamente per grafia ma impiegato anche come pigmento per tatuaggi.
Il Ministero della Salute italiano ha messo al bando questo materiale, considerandolo altamente pericoloso per la salute. La decisione è arrivata dopo alcune analisi eseguite dallAzienda regionale protezione ambientale (Arpa) nellambito del progetto della Regione Piemonte Valutazione della tossicità dei prodotti utilizzati nei laboratori di tatuaggio correlato allAccordo tra il Ministero della Salute e la Regione Piemonte.
Nelle indagini nei laboratori di tatuaggi, l’Arpa ha scoperto boccette di inchiostro Black Dynamic per la grafia, realizzato dalla ditta Barber Wholesale, Barnsley, Gran Bretagna, una sostanza questa ricca di CARBON BLACK (Color Index 77266), considerato a maggior rischio per presenza di Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA), altamente tossico e cancerogeno. I lotti incriminati sono il n° 91024110 e 91022050. Nome, indirizzo e dati dellImportatore/distributore Sunskin Tattoo Equipment , via del Trebbiatore 14 Latina. Sulletichetta lotto 91022050 è riportata la dizione Attenzione non usare per tatuaggi inchiostro da disegno e calligrafia.
Il Ministero della Salute sta setacciando vari laboratori per scoprire se si è trattato di un caso isolato o se il Black Dynamic è stato venduto anche ad altri laboratori per i tatuaggi. Lallarme, pertanto, riguarda il territorio nazionale in quanto lelemento incriminato può essere stato diffuso nel Paese. Gli Idrocarburi Policiclici Aromatici sono classificati come cancerogeni ai sensi del Regolamento CLP.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti si tratta di una delle allerte più significative degli ultimi tempi sui rischi per la salute connessi ai pigmenti per tatuaggi, oggetto più volte dellattenzione di ricerche specifiche, ma evidente non di effettivi e puntuali controlli come quello eseguito a seguito del monitoraggio svolto da ARPA Piemonte presso un centro estetico – tattoo. Ci auguriamo, quindi, che seguano ulteriori verifiche sul territorio nazionale per analizzare i campioni di pigmenti e per eliminare ogni dubbio circa i loro potenziali rischi per la salute ed in particolare per la cancerogenicità. L’avviso è stato inserito direttamente nel sistema GRAS RAPEX (il sistema di allerta rapido europeo sulle allerte per i consumatori) e quindi a valenza europea.