Sfide lavorative, da Brescia 5mila euro e stage pagato a chi le racconta meglio
Diecimila euro di premi. Con questo incentivo non da poco, Ivan Losio (patron di Sei Consulting e del nuovo hub tecnologico Sfida Italia 4.0) ha lanciato oggi la prima edizione del concorso Hard Work Challenge, riservato ai giovani dai 18 ai 35 anni.
L’iniziativa, promossa dalla società di consulenza aziendale con sede in via Vantini, a Brescia, punta a premiare le migliori “sfide” in ambito lavorativo ed educativo. I partecipanti – il concorso è aperto a tutti gli italiani e agli stranieri residenti da almeno dieci anni – dovranno infatti raccontare e documentare le proprie esperienze, compilando un form sul sito www.sei-consulting.it nella sezione apposita entro il 30 settembre.
A decidere i lavori migliori sarà una giuria di qualità presieduta da Losio, ma composta da nomi eccellenti, tra cui Claudio Teodori (docente alla facoltà di Economia di Brescia), Aldo Rebecchi (presidente della Fondazione Micheletti) e Marco Pardo (Cfp Zanardelli). Tra i criteri, la replicabilità dei progetti e la capacità di trovare soluzioni innovative.
Il vincitore riceverà un assegno da 5mila euro e la possibilità di accedere a uno stage retribuito della durata di sei mesi a Sfida Italia 4.0 srl. Mentre altri 3mila euro andranno al miglior lavoro della categoria team e 2mila al miglior Under 21.
La premiazione dei vincitori avverrà a fine ottobre, con l’inaugurazione del Digital Innovation Hub di Flero, fabbrica didattica permanente in cui Sei e altri soggetti promuoveranno progetti di formazione esperienziale per le Piccole e medie imprese (alcuni corsi si sono già tenuti).
“Lobiettivo con cui abbiamo dato vita a Sfida 4.0”, ha spiegato Losio, “è quello di far vedere e toccare con mano la quarta rivoluzione industriale creando un esempio di impresa orientata al futuro. La creazione dellHub è stata la nostra sfida, ora”, ha aggiunto, “vorremo che i giovani ci raccontassero la loro”.