Puzza al cimitero, per il sindaco è colpa dei fiori. Ma i cittadini protestano
E’ polemica, nel Comune di Berzo Demo, sulla questione de li odori nauseabondi “denunciati” da diversi utenti del cimitero comunale. Il sindaco Gian Battista Bernardi – secondo quanto riportato da Bresciaoggi – ha recentemente fatto affiggere sul cancello del cimitero di Demo un avviso che recita: “Considerato che nel periodo estivo le temperature a volte sono elevate e che la presenza di fiori recisi in acqua potrebbe causare l’emanazione di sgradevoli odori, si chiede la collaborazione da parte di tutti affinchè non vengano depositati fiori recisi in acqua sulle tombe dei propri cari fino alla prossima stagione autunnale”.
Insomma: la causa della puzza sarebbe nel materiale vegetale che marcisce a contatto con l’acqua. Ma la spiegazione non convince tutti e, secondo alcuni cittadini, gli odori sarebbero da riferisi ai loculi. Un’ipotesi che, peraltro, l’amministrazione aveva anche vagliato esaminando alcune sepolture per verificare che la presenza di loculi non adeguatamente sigillati.
La vicenda che nei giorni scorsi ha anche conosciuto una “guerra” a distanza di cartelli anonimi. Diversi quelli comparsi in risposta al sindaco, secondo quanto riferito dal giornale. Uno, in particolare, recitava ironicamente: “Se pensate che siano i fiori a puzzare, perché avete bucato ogni singolo loculo? Credevate di trovare i fiori che emanano cattivi odori dentro i loculi? Solo a Demo i fiori recisi puzzano? Nei cimiteri di Berzo e Monte no?”.