Streparava, ricavi in crescita a 153 milioni e investimenti per 24 milioni entro il 2018
Bilancio 2015 col segno “più” per la Streparava, con nuovi ordini che nei prossimi anni garantiranno ulteriore crescita al Gruppo specializzato nella produzione di componenti per l’automotive (sistemi sospensione e powertrain).
Questa mattina, nel quartier generale di Adro, il presidente, Pier Luigi Streparava, e l’amministratore delegato e direttore generale, Paolo Streparava hanno presentato i conti del Gruppo, cui fanno capo anche i siti produttivi in Spagna, India, Brasile e la Borroni Powertrain di Saronno, acquisita di recente.
Il fatturato consolidato è cresciuto nel 2015 superando i 153 milioni di euro dai 145,6 dell’esercizio precedente. Positiva pure la dinamica dell’Ebitda (margine operativo lordo) passata dal 7,76% del 2014 all’8,52%. Lieve flessione invece per l’utile di Gruppo che si attesta a 3,74 milioni (nel 2014 superava di poco i 4 mln), restando comunque a ottimi livelli e confermando la reddittività dell’azienda, che lo scorso anno ha prodotto 3 milioni di componenti powertrain e altrettanti sistemi di sospensione.
“Archiviamo il 2015 con volumi positivi e la soddisfazione per aver acquisito due nuovi importanti ordini, che comporteranno per noi ingenti investimenti. Una delle commesse arriva dalla Germania, segno ancora una volta che in Italia con la meccanica ci sappiamo fare, visto che siamo in grado di superare i nostri competitor tedeschi, malgrado gli extracosti sostenuti nel nostro paese a cominciare dal prezzo dell’energia”, ha sottolineato il presidente Pier Luigi Streparava.
“Con questo ordine proveniente dalla Germania per fornire componenti per sospensioni indipendenti destinate a un Suv, Streparava fa il suo ingresso in un segmento centrale dell’automotive, quello delle passenger car, che va ad aggiungersi a quelli da noi tradizionalmente serviti, ovvero veicoli commerciali e mezzi pesanti”, ha spiegato l’ad Paolo Streparava.
Il contratto quinquennale di fornitura prenderà avvio nel 2017 e a regime arriverà a valere 18 milioni. Il secondo nuovo ordine, del valore a regime di 9,5 milioni, riguarda invece la fornitura per 5 anni di componenti motore a Magneti Marelli. Anche grazie a queste commesse, Streparava investirà nel triennio 2016-2018 oltre 24 milioni, soprattutto in macchinari.
Si allarga quindi il perimetro delle forniture e i vertici della holding non escludono nuove acquisizioni per crescere, integrare meglio i processi e ampliare il portfolio clienti.
Il Gruppo prevede quindi di aumentare ancora i ricavi sia quest’anno, superando i 159 milioni, sia nel 2017, toccando i 166 milioni. In crescita anche i dipendenti: il prossimo anno saranno 766 contro i 607 del 2015.
Prosegue con soddisfazione anche l’attività di ricerca e sviluppo, specie nel campo dell’alleggerimento delle componenti automotive. Un paio di settimane fa, infatti, Streparava ha ricevuto dall’Associazione Italiana di Metallurgia un premio per lo sviluppo di un innovativo componente per sospensioni in alluminio pressofuso.
A fine settembre l’azienda festeggerà nello stabilimento di Adro il 65esimo compleanno insieme a tutti i collaboratori e i loro familiari. Un’occasione per parlare di quanto è stato fatto negli ultimi anni e di ciò che si farà nel prossimo futuro sul fronte della sostenibilità economica, sociale e ambientale.