Elezioni romene a Brescia: forte il desiderio di cambiamento per un possibile ritorno in patria
Ieri si sono svolte anche a Brescia le votazioni per le elezioni politiche romene: dalle 7 alle 21, alla Casa delle Associazioni di via Cimabue, a San Polo, i cittadini romeni che abitano a Brescia hanno espresso le loro preferenze. Di base una speranza, quella di poter un giorno tornare in Patria, come si legge dalle storie riportate dal Bresciaoggi. "così forse, se qui le cose iniziano ad andar male, posso tornare in un posto migliore" rivela un’intervistata. "In Romania non puoi vivere, gli stipendi sono bassissimi, non c’è lavoro: tutto deve cambiare – racconta Claudio Pascaru al Bresciaoggi -. Sono qui da 5 anni, mi trovo bene, lavoro come verniciatore, ma se ci fosse un’altra situazione mi piacerebbe tornare a casa». I dati sull’affluenza saranno dati nei prossimi giorni: secondo l’Istat i romeni in Italia sono tanti. E’ la prima comunità in Lombardia e la terza a Brescia. Intanto la notizia che la coalizione di centrosinistra, Unione social-liberale (Usl), che raggruppa i socialdemocratici del primo ministro uscente Victor Ponta e i liberali di Crin Antonescu, ha vinto le elezioni, ottenendo circa il 57% delle preferenze.