La disperazione della mamma: “Ha ucciso mia figlia e il mio nipotino”
“Mia figlia era meravigliosa. E suo figlio sarebbe stato il mio primo nipote”. Così si è rivolta ai cronisti brasiliani Natalie Silva, 52 anni, mamma di Marilia. Lei sapeva della gravidanza, anche se era convinta che la figlia “stesse vivendo con il suo ragazzo”.
Una mamma disperata che ha perso quella stessa figlia con cui è emigrata in italia 13 anni fa. Hanno vissuto insieme 10 anni a Sant’Angelo Lodigiano, poi mamma Natalie è tornata in Brasile tre anni fa lasciando che la sua bambina se la cavasse da sola. Nessuno poteva immaginare quello che le è successo, invece.
Il padre, con cui secondo alcune indiscrezioni Marilia non parlava più da nove anni, è arrivato in Italia in queste ore accompagnato dal fratello, il procuratore federale Fernando Rodriguez Martins, intenzionato ad “affiancare le autorità italiane nelle indagini ed a parlare con il magistrato che si occupa del caso” per poi poter riportare il corpo in Brtasile, dove i genitori vogliono che venga seppellito in corpo della 29enne.
I genitori, che sono separati da tanti anni, sono attesi in Procura per questo pomeriggio.