Storie storie storie: Un sacco di libri
Continua Storie storie storie, rassegna di teatro per ragazzi organizzata del Teatro Telaio per le famiglie e per le scuole.
Si prosegue con lo spettacolo Un sacco di libri della compagnia Teatro delle Quisquilie che mette in scena alternando teatro e danza, storie di emigrazione. Adatto ai bambini a partire dai cinque anni.
Lo spettacolo avrà luogo presso l’Auditorium Bettinzoli di via Caleppe a Brescia domenica 15 gennaio alle ore 16:30.
Biglietti: € 7,00 (adulti), € 5,00 (bambini). Tessere per 4 spettacoli Euro 21,00 ed Euro 15,00.
Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 030.46535 oppure consultare il sito storiestoriestorie.teatrotelaio.it.
Lo spettacolo.
“Cos’è un libro prima che qualcuno lo apra e lo legga?
Soltanto un fascio di fogli cuciti su un lato…
Sono i lettori a infondergli l’alito di vita”
(Isabel Allende)
Una sorella e un fratello emigrati tornano dopo anni in Sud America, nella loro vecchia casa, un luogo per loro magico, perché racchiude i ricordi meravigliosi dell’infanzia. Riaprono la porta con un misto di curiosità, timore, reverenza e allegria. Tra vecchi oggetti, polvere e giocattoli trovano anche… un sacco di libri!
Una volta le pareti erano ricoperte da scaffali pieni di libri e, di notte, i personaggi dei libri stessi fuggivano dalle pagine per vagare liberi nelle stanze. Purtroppo quegli scaffali non ci sono più, perché un giorno, uno dei tanti terremoti frequenti nel Sud America, li fece cadere e i personaggi di mille storie non riuscirono più a trovare il modo di tornare alle loro pagine.
Ed ecco che quegli essere smarriti prendono vita ancora una volta e si rivolgono ai due fratelli, perché raccontino le loro storie. Forse poi riusciranno a tornare nei loro mondi di carta!
Aprendo questi libri i fratelli aprono anche il meraviglioso mondo della fantasia, ricco di emozioni che animano la scena come un caleidoscopio infinito, nel quale i danzatori accompagnano il pubblico.
Nello spettacolo si alternano la parola e la danza; tuttavia, come sempre accade quando teatro e danza si uniscono, il movimento acquista a tutti gli effetti qualità narrativa e ricrea i mondi che descrive.
In scena due “danz-attori”, Rosa (Ecuador) e Iosu (Spagna), che da anni vivono in Italia e che, con la loro voce e il loro corpo, raccontano la loro visione dell’emigrazione, facendo proprie le parole di grandi autori che la conoscono in prima persona.
Uno spettacolo di teatro-danza che è un invito a leggere e a viaggiare con la fantasia fra le pagine dei libri, che si aprono come porte verso nuovi mondi da scoprire.
Di e con Rosa Tapia e Iosu Lezameta
luci di Andrea Coppi
testi di Maria Rosa Cutrufelli, Isabel Allende,
Ron Kubati, Carmine Abate
una coproduzione Pluraldanza e Il teatro delle quisquilie