Salò, sequestra l’amante e tenta di corrompere i carabinieri con denaro e due mucche
In cambio del silenzio dei carabinieri, che lavevano raggiunto per chiedergli spiegazioni circa la denuncia di una donna rumena che aveva rivelato di essere stata sequestrata e violentata, un imprenditore della Bassa bresciana prima ha offerto loro denaro contante meglio pagare voi che lavvocato avrebbe detto e poi addirittura due mucche. E successo a Salò. La vittima è una donna di origini rumene che laltro giorno si è rivolta ai carabinieri della compagnia di Salò per denunciare il sequestro di una notte e ripetute violenze sessuali da parte di un agricoltore 64enne. La donna ha mostrato ai militari i lividi della violenza subita e i messaggi con i quali luomo cercava di convincerla a non denunciarlo. Tutto perché la donna voleva interrompere la tenere amicizia che li legava da qualche tempo. Per lagricoltore sono scattate le manette con laccusa di sequestro di persona, violenza sessuale, stalking e induzione alla corruzione.