Il Piccolo cinema paradiso rischia di chiudere le porte ai fedelissimi
Il Piccolo cinema paradiso rischia di chiudere le porte entro la fine dell’anno. A lanciare l’allarme è il suo fondatore e animatore, Silvano Agosti: regista, scrittore e produttore. Il cinema di vicolo Lana ha aperto i battenti nel lontano 1998, quando ancora il Carmine era un quartiere povero, di emarginati e non il palcoscenico della movida bresciana e delle successive polemiche.
La sala proietta i capolavori della cinematografia mondiale e italiana (a partire dai film di Agosti) , un’arte ben lontana dal genere blockbuster, cui spesso oggi il grande pubblico è abituato. Il regista, che oggi vive a Roma – come si legge dalle pagine di Bresciaoggi – chiede al Comune di studiare una soluzione, magari una sede in comodato d’uso, per scongiurare la chiusura della sala, che oggi è gestita da alcuni ragazzi.
Il vicesindaco e l’assessore alla cultura, Laura Castelletti, ha già risposto ad Agosti assicurando il massimo impegno per scongiurare la chiusura della sala cinematografia.