Manerbio, corsi di arabo a scuola. Rolfi (Lega) all’attacco: integrazione al rovescio
“Vista la situazione dell’immigrazione a Manerbio il dirigente scolastico della scuola superiore Pascal ha deciso di portarsi avanti e, con molta lungimiranza, anziché far insegnare l’italiano agli stranieri per favorirne l’integrazione, preferisce istituire corsi di lingua araba per i ragazzi italiani, magari perché a breve saranno loro a doversi integrare.” È il commento di Fabio Rolfi, vice capogruppo della Lega Nord al Pirellone in merito all’istituzione di un corso serale di lingua araba presso l’Istituto di Istruzione Superiore B. Pascal di Manerbio.
“C’è poi da approfondire – prosegue l’esponente del Carroccio – a quale titolo un’associazione che gestisce un ‘centro culturale islamico’, che non mi risulta essere ente formatore, si qualifichi ad insegnare qualcosa in un istituto pubblico.
Personalmente ritengo si tratti di un uso distorto della scuola, luogo deputato all’istruzione e che non dovrebbe divenire teatro per strumentalizzazioni di sorta, ma essere anzi un’istituzione neutra – conclude Rolfi – dove formare i ragazzi per affrontare il futuro.”