Bepi, ecco come lo ricordano in paese
Dallo stupore, quando si è appresa la terribile notizia, all’incredulità , con i tanti interrogativi che ci si pone su chi possa essere l’assassino, passando ovviamente per il dolore e la tristezza nel sapere che Bepi, Giuseppe Zani, non c’è più.
Gli stati d’animo della gente di Capriolo sono più o meno questi, misti alla compassione per la compagna di Bepi, Valeriana Alghisi, la donna che lo accompagnava da quando la moglie, Aida Gorio, è stata uccisa, nel 1988, da un’auto che la investì proprio davanti al cancello di casa, la stessa casa dove è stato barbaramente assassinato Giuseppe.
Giuseppe Zani, ma per molti "Bepi", era un pensionato tranquillo, che coltivava con amore la sua passione per l’orto e il giardino e per il legno, da buon ex falegname (presso la ditta Beltrami di Capriolo). In autunno andava spesso a funghi, altra sua grande passione. Bepi era in pensione ormai da diversi anni, ma fermo del tutto non lo è stato mai. Una brava persona, spesso si faceva vedere in paese, soprattutto quando si recava a giocare a bocce o alle feste popolari, in compagnia di Valeriana, sua compagna che in una precedente relazione aveva avuto il figlio Maurizio. Bepi invece di figli ne ha avuti due con la moglie Aida, Giuliana che vive a Brescia e Roberto che ha l’appartamento al primo piano della villa dove è stato ucciso suo padre, e dove vive con il figlio quindicenne, molto legato al nonno che non c’è più.