Brescia Pride, migliaia in corteo: buona la prima
Migliaia di persone ieri pomeriggio hanno sfilato per il centro storico di Brescia sotto le bandiere colorate del primo Brescia Pride, la manifestazione dell’orgoglio Lgbt il cui tema era “Unire la città”. Da cinquemila a oltre nomvemila le presenze – a seconda delle fonti – testimoniano comunque un successo per l’atto finale di un percorso che ha riportato a Brescia il dibattito su uguali diritti e stop alle discriminazioni per gli omosessuali. Madrina della manifestazione è stata Vladimir Luxuria.
Fra le tante persone in piazza anche diversi esponenti politici fra cui il vicesindaco Laura Castelletti e lassessore Marco Fenaroli, insieme a Francesca Parmigiani (Al lavoro con Brescia) e Mafalda Gritti (Brescia per passione), oltre al sindaco di Bovezzo. Assenti Emilio Del Bono e Pier Luigi Mottinelli che non hanno concesso il patrocinio di Comune e Provincia alla manifestazione. Lo hanno dato, invece, i Comuni di Braone, Cerveno, Paspardo, Lozio, Botticino, Padenghe, Malegno, Provaglio dIseo, Moniga, Roè Volciano, Passirano, Verolavecchia, Odolo, Montichiari, Nave, Collebeato, Caino, Bovezzo, Losine, Darfo, Gardone Val Trompia e Sarezzo.
La manifestazione si è svolta tranquillamente e senza intoppi, nonostante gli annunci di Forza Nuova. Il corteo è partito alle 16 da piazza Vittoria alla volta di via Musei e ritorno. Alle 19.30, poi, tutti al Carmine per proseguire la festa fra musica e aperitivi.