▼ Piscine, terminati i lavori su viale Piave e via Lamarmora
Lunedì 7 ottobre riaprirà la piscina di viale Piave dopo tre mesi di chiusura necessari per consentire i primi lavori di manutenzione. I lavori sono stati eseguiti da metà luglio alla fine del mese di settembre. Gli interventi previsti dal progetto esecutivo hanno riguardato la rimozione del controsoffitto della vasca grande, il ripristino del copriferro del solaio di copertura in cemento armato e la formazione di un pannello di coibentazione. Durante il cantiere sono state eseguite a carattere precauzionale anche delle verifiche strutturali: in alcuni punti sono stati eseguiti approfondimenti e i relativi interventi di rinforzo. Inoltre, sfruttando la chiusura dell’impianto, sono stati eseguiti lavori di manutenzione tra cui le ritinteggiature della zona vasche e degli spogliatoi.
Questa prima parte di lavori ha comportato una spesa complessiva di oltre 225 mila euro.
La seconda parte di lavori – in programma per la prossima estate – comporterà invece la sostituzione degli infissi sul lato est (verranno sostituiti gli infissi oramai vetusti e di scarso isolamento termico, per l’assenza di taglio termico del telaio metallico e per lo scarso isolamento termico delle superfici vetrate). È prevista inoltre una manutenzione straordinaria dei locali interni piscina: gli interventi contenuti nel progetto esecutivo riguardano il rifacimento della zona docce della parte degli spogliatoi maschili, femminili e dei bambini con ammodernamento e rimozione dei dislivelli per l’abbattimento barriere architettoniche. Questi due lotti, che verranno affrontati nell’estate del 2025, comporteranno una spesa di oltre 250 mila euro.
Sono terminati, inoltre, anche i lavori di manutenzione alla piscina di Lamarmora in via Rodi. Gli interventi hanno riguardato il rifacimento della zona docce della parte degli spogliatoi maschili mediante rimozione e rifacimento della pavimentazione esistente e dell’impianto idraulico. Sono stati rimossi i dislivelli presenti nella pavimentazione per abbattere le barriere architettoniche, tutti i rivestimenti in piastrelle delle zone docce sono stati rifatti, è stato posizionato il sistema di allarme e delle chiamate di soccorso, sono stati sostituiti tutti i sanitari esistenti e posizionati gli accessori per docce e bagni. Sono state infine rimosse e sostituite tutte le porte interne dei bagni. Nella zona di ingresso sono stati riposizionati tutti i rivestimenti in piastrelle e la pavimentazione è stata sostituita. Anche il controsoffitto della zona docce nell’area maschile è stato completamente sostituito.
Questo intervento ha comportato una spesa complessiva di circa 150 mila euro.