Realtà virtuale, scenari e giochi interattivi ma anche analisi cinematica del movimento e percorsi di trattamento personalizzati: sono queste alcune delle caratteristiche della nuova stanza multimediale di riabilitazione virtuale pediatrica “Nirvana” che la Fondazione Don Gnocchi ha inaugurato oggi, martedì 1°ottobre al Centro “E. Spalenza” di Rovato (Brescia).
Con la dotazione di questo innovativo servizio di riabilitazione i piccoli pazienti, affetti da patologie neurologiche dell’età evolutiva come esiti disfunzionali di paralisi cerebrale infantile, emiplegie, spine bifide, paraplegie potranno sperimentare programmi di riabilitazione avanzati basati su tecnologie virtuali, interattive e semi-immersive.
Nello specifico, il sistema di Riabilitazione Virtuale “NIRVANA” e di analisi cinematica del movimento e dell’equilibrio statico/dinamico “BAIOBIT” rappresentano una vera e propria innovazione che darà un contributo fondamentale nell’attività di recupero funzionale dei bambini disabili che possono già avvalersi della palestra dell’Età Evolutiva “Hygge”.
Attraverso giochi, attività e scenari virtuali, i bambini potranno essere coinvolti in modo divertente durante le sessioni di riabilitazione, aumentando così la loro motivazione e l’adesione al trattamento riabilitativo neuromotorio e sperimentando movimenti ed attività in un ambiente protetto, riducendo l’ansia da prestazione.
Inoltre, i programmi e gli esercizi semi-immersivi possono essere adattati in base alle esigenze specifiche di ciascun bambino, tenendo conto del livello di abilità, degli obiettivi e delle preferenze, consentendo al team riabilitativo di mettere in campo un approccio più mirato ed efficace nella promozione della riabilitazione e dell’apprendimento motorio. Un ulteriore vantaggio sta nel poter cogliere i riscontri in tempo reale sulle azioni e movimenti del bambino: attraverso l’uso di sensori e telecamere, il sistema può valutare ed incentivare la correttezza dei movimenti e fornire dati immediati e visivo al bambino e al terapista, favorendo la consapevolezza corporea, l’autovalutazione e l’apprendimento di nuovi schemi motori corretti.
«Il sistema Nirvana da noi utilizzato sfrutta il potere della tecnologia per favorire la motivazione, l’apprendimento motorio e il progresso terapeutico, fornendo un ambiente sicuro e stimolante per il trattamento – spiega Maurizio Vincenzo Falso, medico fisiatra e responsabile del Servizio di Riabilitazione del Centro E. Spalenza –. In quest’ottica, la nuova stanza multimediale di riabilitazione virtuale si inserisce all’interno di un già ampliamente strutturato piano di riabilitazione neuromotoria multisensoriale della “Palestra Hygge” del nostro Servizio di Riabilitazione, proseguendone ed integrandone la già consolidata valenza nel trattamento dei bambini disabili».
«In linea con il progetto riabilitativo, previamente redatto, ciascun bambino viene seguito secondo un programma riabilitativo personalizzato – aggiunge Maria Rosa Sbardellati, responsabile e direttore sanitario del Centro – che prevede l’esplorazione e quantificazione dei deficit sensori motori del bambino mediante la adozione di scale di valutazione validate e la strutturazione da parte del fisioterapista di un percorso di trattamento mirato alla rimodulazione integrata delle proprie abilità senza mai perdere di vista il coinvolgimento attivo ed indispensabile del genitore».
«L’inaugurazione della stanza “Nirvana” – conclude Francesco Converti, direttore generale della Fondazione Don Gnocchi – conferma l’attenzione della Fondazione alle innovazioni tecnologiche che permettono di migliorare e potenziare la qualità dei nostri servizi. Il nostro impegno al servizio del territorio bresciano è quello di garantire risposte concrete alle esigenze dei piccoli pazienti e delle loro famiglie, fornendo loro un’opportunità unica per migliorarne il profilo di indipendenza e di benessere».
La realizzazione della stanza è stata resa possibile grazie alle generose donazioni dell’Associazione “Un raggio di sole per Marty” e del “Gruppo N-and”.
Tra le strutture della Fondazione Don Gnocchi il Centro “Spalenza-Don Gnocchi” di Rovato (Bs), è uno dei punti di riferimento del territorio nel panorama della riabilitazione; oggi può contare su un totale di 130 posti letto e 218 dipendenti e che nell’anno 2023 ha assistito 31.602 pazienti, garantendo un totale di 1.170 ricoveri ed erogando 88.961 prestazioni ambulatoriali. Di questi, oltre 3.300 sono stati gli accessi per prestazioni di riabilitazione di pazienti in età evolutiva e oltre ottanta i bambini complessivamente presi in carico.