PRONTO ▼ Roccafranca, (finalmente) arrivano i cartelli che vietano i bagni alla diga
Che fosse pericoloso lo si poteva già comprendere (non mancano online i video che immortalano giovani che si tuffano), ma ora – anche se a estate ormai finita – saranno dei cartelli di divieto a renderlo ufficiale.
A Roccafranca è vietato fare il bagno nel bacino della diga idroelettrica. Il sindaco del paese Marco Franzelli ha emanato un provvedimento per rendere esplicito il divieto di balneazione così da poter porre un freno alla consolidata usanza di tuffarsi dalla diga e soprattutto di scongiurare incidenti di ogni sorta. L’abitudine per molti bagnanti di utilizzare la struttura in cemento come trampolino di lancio per tuffarsi in acqua è nota e testimoniata anche sui social da immagini che ne fanno intuire la pericolosità, ma i rischi sembrano non spaventare chi frequenta il luogo soprattutto nelle stagioni calde e considera l’infrastruttura quasi come parte integrante di un parco acquatico.
L’amministrazione comunale ha coinvolto anche altri enti quali il Parco dell’Oglio e la Provincia di Bergamo (il bacino sconfina in territorio bergamasco) e anche il gestore dell’infrastruttura è stato sollecitato ad apporre ulteriori presidi di deterrenza.
Chi violerà il provvedimento verrà sanzionato: a vigilare le guardie del parco e gli agenti della Polizia locale.