Il Mu.Re (Museo Recuperanti) di Toscolano Moderno e l’ormai celebre metaldetective Paolo “Gibba” Campanardi chiedono aiuto ad amici e simpatizzanti – con una raccolta fondi online che ha già raccolto circa 13mila euro in un paio di giorni – per pagare le spese di un procedimento legale che rischia di buttare alle ortiche anni di sacrifici dell’associazione.
Da qui la decisione di lanciare su una raccolta fondi su GoFundMe per fronteggiare le ingenti spese della battaglia legale avviata – secondo quanto raccontati da Gibba ai media – proprio da colui che aveva invitato i volontari in quel luogo.
“Per la seconda volta in dieci anni dalla nascita dell’associazione, ci troviamo di fronte ad una battaglia legale, messa in atto per distruggere il lavoro che con passione, amore e serietà stiamo quotidianamente e gratuitamente portando avanti dal 2015 – si legge nell’appello online – Il nostro unico obiettivo è far sì che questo patrimonio umano di incalcolabile valore, chiamato memoria storica collettiva – scrivono gli organizzatori – non venga mai dimenticata. Il futuro del nostro museo e delle storie custodite al suo interno ha bisogno dell’aiuto di tutti coloro che come noi credono e si riconoscono in valori come lealtà, onestà e fratellanza”.
