E’ davvero rocambolesco il doppio arresto effettuato nelle scorse ore da parte degli agenti della Polizia locale di Brescia. In manette, infatti, sono finiti due tunisini 50enni: uno con l’accusa di spaccio, l’altro di resistenza e ricettazione.
La Locale ha individuato il presunto pusher, che si spostava con l’ausilio di una stampella, all’altezza del ring e lo ha seguito fino a via Corsica, dove ha incontrato il connazionale (arrivato in monopattino). Lì è avvenuto lo scambio e gli agenti – informa Bresciaoggi – sono intervenuti subito, fermando senza particolari problemi lo spacciatore.
Più dura, invece, è stato bloccare il cliente, arrestato solo al termine di una colluttazione. E la ragione è emersa poco dopo. Ad aggravare la sua posizione, una volta al Comando di via Donegani, è infatti intervenuta una telefonata: il cellulare era stato da poco rubato a un paziente di ospedale prossimo a un intervento chirurgico…