La comunità di Piancogno, in Valcamonica, è in lutto per la prematura scomparsa di Giacomo Gheza, imprenditore che ha dedicato una vita intera a lavoro e famiglia e che è stato ucciso da un “banale” incidente domestico.
Gheza, 75 anni, era a capo di un’azienda specializzata nella lavorazione di metalli (piegature di lamiere e costruzioni in ferro). Ieri mattina, intorno alle 10.30, si trovava nella propria abitazione (in via Verzolino) e stava per raggiungere l’officina adiacente, ma sulle scale di casa – forse complice un malore improvviso – è stato vittima di una tragica caduta e ha battuto la testa.
A trovarlo, privo di sensi, è stato uno dei dipendenti dell’azienda, che ha subito lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenute ambulanza, automedica e unità coronarica di Esine, che ha provato a rianimare il 75enne. Ma purtroppo non c’è stato nulla da fare e anche la corsa disperata verso l’ospedale non è bastata a salvargli la vita.
Gheza lascia la moglie Giulia e le figlie Claudia e Michela. La salma si trova alla Sala del commiato Panighetti di Esine, dove questa sera – alle 19 – si terrà la veglia di preghiera. I funerali, invece, saranno celebrato domani (giovedì 29 agosto 2024) alle 10 nella chiesa parrocchiale di Piamborno.
