Sul lago d’Iseo il turismo è diventato milionario. Non perché i cosiddetti big spender (quelli che quando l’italiano andava ancora di moda si chiamavano ricconi…) arrivino dall’estero per fare acquisti (anche su quel versante il Garda rimane decisamente più attrattivo), ma perché lo scorso anno – per la prima volta – si è sfiorato il milione di presenze (pernottamenti) tra alberghi, B&b e campeggi.
Il 2023, infatti, è stato un anno record per il turismo sul Sebino. I 23 Comuni che compongono il consorzio Visit Lake Iseo (guidato dal sindaco di Isero Riccardo Venchiarutti) hanno fatto registrare 959.641 presenze, con un aumento del 9% rispetto al 2022 quando avevano toccato quota 880 mila. Dato che peraltro rappresentava il precedente record.
In questo quadro due turisti su tre sono stranieri (64%), con tedeschi e olandesi al primo posto, seguiti da danesi e scandinavi.
Per quanto riguarda le presenze nei singoli Comuni, Iseo continua a farla da padrone, tanto da valere quasi la metà delle presenze totali. Di seguito la classifica dei paesi più scelti per i pernottamenti:
- Iseo 464.927 presenze (+ 8% sul 2022),
- Lovere con 64.967 presenze (+14%),
- Predore con 62.540 (+5%) ,
- Marone con 51.293 presenze (+6%),
- Pisogne con 47.355,
- Sarnico con 42.324,
- Riva di Solto 40.431.